Più si è lontani dalla tempesta, maggiore è la maturità. Nella sua espressione più tumultuosa, il clima della Champagne è pieno di contrasti preoccupanti per i coltivatori, e l'anno 2009 ne è il suo primo esempio: l'inverno più freddo degli ultimi 15 anni è stato seguito da una primavera e un'estate calde.
ASSEMBLAGGIO
Il 2009 è stato l’inverno più freddo degli ultimi 15 anni ed è stato seguito da una primavera e un’estate calde. Dopo 14 anni di lunga maturazione, quest’annata risulta assertiva e avvolgente. Si tratta di un vino che è un traguardo, in cui le sfide vengono trasformate in carisma.
50%
36%
14%
Tempo di maturazione in cantina: 14 anni
Invecchiamento dopo la sboccatura: almeno 6 mesi
Dosaggio: 7 g/litro (extra brut)
Contiene solfiti
NOTE DI DEGUSTAZIONE
L'abito rimane vibrante e luminoso. Le bollicine sono particolarmente delicate e persistenti.
La maturità si esprime immediatamente con gli aromi primari e fuggevoli ricchi e delicati, che ricordano i cereali raccolti, il pane tostato o un tabacco biondo. Queste ricche note evocano ananas tostato e caramellato, crostata di albicocche, miele di castagno e frangipane, completati da sottili sentori di gariga, resina e noce moscata.
Il palato è intrigante, con una continua sensazione di opulenza. Il vino è pieno, denso e avvolgente, con aromi sontuosi che evocano il panettone. I 14 anni di maturazione hanno creato una patina ed esteso il finale acidulo e speziato.
IL CARISMA DELLA MATURITÀ
Il blend ha raggiunto il suo apice, controllando pienamente la sua assertiva complessità.
- Tabacco biondo
- Cereali raccolti
- Pane tostato